Scopri in questa pagina i Finalisti del Premio Driving Energy 2024 selezionati dalla Giuria. Le loro opere saranno esposte a Palazzo Esposizioni Roma dal 24 settembre al 12 ottobre nella mostra ad accesso gratuito. I cinque vincitori saranno proclamati il 24 settembre.
Alberto Bennati scrive, scatta, scompone e ricompone. Pensa per immagini e quindi procede dall’immagine al testo o dal testo all’immagine, indifferentemente. Attento a registrare le mutazioni della società, le mette a nudo, le scarnifica, rivelando la parte più sensibile e fantasiosa, quella che sta dietro ogni intento, ogni gesto, ogni azione.
Nasce nel 2001 a Roma. Nel 2023 conclude gli studi di Fotografia presso lo IED di Roma, nello stesso anno è finalista al Ragusa Foto Festival e il suo lavoro di tesi viene pubblicato su l’Espresso. Attualmente studia Storia dell’Arte presso la Sapienza.
Artista visiva,1984. La sua ricerca fotografica esplora processi alchemici di trasformazione materica e connessioni con la psicologia. Vincitrice del premio S. Fedele per le arti visive 2018, le sue opere sono state esposte e premiate in diversi concorsi internazionali e sono presenti in collezioni pubbliche e private, tra cui la BnF.
Alex Rabitti (Scandiano, 1991) si laurea in Design del prodotto e studia Fotografia a Modena. Nella sua ricerca esplora città e luoghi della cultura, di cui riporta frammenti del quotidiano che riflettono il suo stato interiore. La fotografia è mezzo di conoscenza e analisi di sé, un viaggio sospeso tra sogno e realtà.
Alìta (Rita Santanatoglia) vive nelle Marche. Diplomata all’Accademia di Belle Arti, ha fatto la fotografa all’estero e in Italia, partecipando a molte mostre collettive e personali. Tra le sue pubblicazioni c’è “Alìta, Microstorie”, catalogo a cura di Simona Guerra, ed. Piktart, 2022, Senigallia.
Il collettivo ANaCarDia nasce al Pigneto (Roma), concepito da incontri imperfetti al tavolino di un bar, 2022. È un’entità astratta che si trova a bricioli in ogni cervello sano e a grandi tocchi in ogni bacato, insomma non puoi dire di non conoscerla. Ispirandosi all’idea estetizzata del grottesco, opera su più sfere artistiche.
Roma, 1959. Autore e regista tv, ha realizzato film e servizi fotografici per importanti istituzioni culturali pubbliche e private. Nel 2020 la Galleria Nazionale di Roma gli commissiona il racconto fotografico “Roma città chiusa”. Ha esposto ai Musei Civici di Pesaro, alla Fondazione Pastificio Cerere di Roma e al Mudima di Milano.
Nasce a Eboli (SA) dove vive e lavora. È laureato in Lingue culture e istituzioni dei Paesi del Mediterraneo con indirizzo Arti Visive e Spettacolo (Università degli Studi di Napoli L’Orientale). Da più di 10 anni è fotografo professionista nel settore della comunicazione e pubblicità. Da sempre porta avanti la sua ricerca personale.
Nato a Brescia nel 1995 e appassionato di fotografia sin dall’adolescenza, nel 2022 abbandona tutto per dedicarsi al reportage fotografico mettendo al centro dei suoi scatti crisi umanitarie e ambientali.
Le sue fotografie documentano le condizioni delle persone mostrate in un contesto nel quale l’ambiente è importante quanto le figure umane. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra i quali il 1° premo nella sezione “Portrait stories” al World Press Photo Contest nel 2009.
Vivo a San Salvo, un piccolo paesino abruzzese, e durante l'anno studio all'Accademia di Belle Arti di Urbino. Il tema nei miei lavori riguarda il sogno, la memoria e l‘inconscio, esprimendomi in pittura, fotografia e animazione, intrecciando il digitale e l'analogico in un ibrido.
Studia pittura al Liceo Artistico, cinema al DAMS e fotografia alla Fondazione Studio Marangoni. Questi tre medium diventano parte integrante della sua ricerca, che sviluppa a Roma dove si trasferisce per lavorare in ambito artistico. Dal 2019 espone le proprie opere, da Palazzo Pucci a Firenze al Museo Riso di Palermo.
Diego Costantini [1996], vive e lavora come Grafico. Si laurea nel 2022 presso l'ISIA in Design del prodotto. Attraverso il medium fotografico elabora ricerche su territorio e identità, traendo ispirazione dall'arte contemporanea all'interno dell'ambiente artistico nella sua terra d'origine, l'Abruzzo.
Fotografe freelance di base a Roma, specializzate in fotografia di interni e documentaria, co-fondatrici di DI-STANZE Studio Fotografico. Realizzano insieme progetti documentaristici incentrati su temi sociali o analisi di fenomeni sociologici e storici.
Classe ‘74, si forma alla Scuola Romana di Fotografia. Attraverso l’osservazione della natura e dei luoghi abbandonati dall’uomo, sviluppa la sua ricerca sulla dialettica fra presenza/assenza dello stesso. Nel 2018 espone presso il Pastificio Cerere di Roma il lavoro “Erranza”.
Benevento, 2000, ha frequentato il corso di Fotografia e Audiovisivo presso RUFA. La sua ricerca va dall’indagine introspettiva alla moda fino ai reportage, utilizzando in questi ultimi la fotografia come mezzo per esplorare usi e costumi delle realtà etnografiche. Ha partecipato a mostre presso Labirinti in Trastevere e Fondamenta Gallery a Roma.
Nato in provincia di Milano, studia ingegneria elettrica presso l’Università degli studi di Pavia. Nonostante non eserciti una professione nella fotografia, si è messo in gioco per dimostrare che non necessariamente bisogna essere professionisti per mettersi al servizio dell’arte nella vita.
Francesco Napolitano nasce a San Paolo Belsito (Na) il 16 febbraio 1978. Nel 2005 si laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Partecipa nel corso degli anni a diversi contest fotografici, vincendo nel 2014 il Talent Prize. Attualmente lavora come designer grafico nell’ambito della moda.
Giovanni Sambo (Venezia, 1995) lavora con fotografia e video. Laureato in Design al Politecnico di Torino, ha studiato Cinema documentario a Milano. Nel 2023 vince, con il fratello Daniele, il primo premio per giovani artisti della Fondazione Bevilacqua la Masa. Vive e lavora a Venezia.
Ilaria Corradetti (San Benedetto del Tronto, 1995) è diplomata in Pittura. Si laurea in Comunicazione Multimediale e si specializza in Fotografia. Lavora in uno studio fotografico e porta avanti sperimentazioni con diversi medium, scoprendo sé stessa e il mondo attraverso l’uso di nuovi mezzi e tecniche.
Nata a Rimini, fotoreporter indipendente, lavora con alcuni dei principali periodici italiani ed esteri. Approfondisce tematiche legate alla storia contemporanea in aree di crisi e di conflitto. Per lei la fotografia trova la sua essenza quando diventa voce e sguardo di una comunità altrimenti invisibile. Sue foto sono presenti in importanti collezioni pubbliche.
Nata in Brasile, vive e lavora a Roma. È artista, fotografa e ricercatrice. Consegue laurea e master in Arti Visive e un dottorato in Antropologia Sociale, in cui ha svolto lavori sulle donne artiste. Come fotografa ha 15 anni di esperienza, durante i quali ha lavorato in studi fotografici e come freelance nella città di Porto Alegre.
A 20 anni inizia a lavorare a Boston come assistente alla camera oscura. Si occupa di fotografia artistica e documentaristica. La fotografia le ha regalato la possibilità di esprimere sé stessa in un modo unico, di raccontare storie senza usare le parole. Ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine Della Stella d’Italia per la promozione artistica dell’Italia all’estero.
Nato a Biella nel 1997, è un artista visivo. La sua ricerca tenta di indagare l’esistenza contemporanea in relazione agli elementi circostanti, in una costante tensione poetica “concettuale-percettiva” che evoca delicate suggestioni per trattare di questioni ben oltre il mero visibile.
Laureato in Scienze Naturali, per anni ha lavorato per l’Università di Parma. Dal 2004 espone in fiere d’arte, festival, istituzioni pubbliche e gallerie. Sue foto sono in prestigiose collezioni pubbliche e private, tra le quali: il Musée Réattu di Arles, la Collezione BNL BNP Paribas e molte altre.
Nato a Forlì nel 2000, si laurea in Stylist Engineering presso I.S.S.A.M. a Modena. L'interesse per la fotografia nasce da autodidatta e si evolve frequentando corsi, workshop e collaborando con l'artista-fotografa Silvia Camporesi come assistente a vari progetti e curando il suo archivio artistico.
Luciano Romano (1958) esplora attraverso le sue immagini le tematiche legate alla percezione dei segni. Ha esposto alla X Biennale Architettura (Venezia), a Fotografia Europea, alla Photobiennale di Mosca, ed è tra i vincitori di Atlante Italiano 003 e di Strategia Fotografia 2022. Sue immagini sono conservate nelle collezioni di MAXXI e ICCD, MADRE, Rauschenberg Foundation (New York).
Amo la fotografia da tantissimo tempo. La mia passione è nata circa 40 anni fa e ho iniziato con la macchina fotografica tradizionale analogica per poi passare a quella digitale. Sono una appassionata delle foto perché catturano gli attimi e fermano il tempo che passa troppo veloce. Ho studiato e continuerò a studiare sempre, c’è tanto da imparare.
Marcello Francone (1959) ha studiato grafica e fotografia presso l’ISA di Monza, in seguito ha lavorato per oltre 40 anni con grandi editori come Electa e Skira. È stato inoltre docente presso l’Accademia di Comunicazione a Milano e visiting professor presso il Politecnico Milano Bovisa. Attualmente insegna grafica editoriale presso l’International Design Institute Raffles di Milano.
Marco Filipazzi: ha studiato presso le Scuole Civiche di Cinema di Milano e collabora con il sito silenzioinsala.com. Francesca Villani: ha frequentato la Scuola d’arte ceramica di Faenza, lavorando presso una bottega artigiana. Entrambi appassionati di fotografia, in particolar modo alle correnti urbex e arte cimiteriale.
Nato nel 2001 ad Acquaviva delle Fonti (BA), nel 2023 si diploma in Fotografia (IED, Roma). Attualmente frequenta la specialistica in Fotografia (lSIA, Urbino). La sua ricerca parte dal paesaggio quotidiano per indagare il legame tra luogo e identità. Punta l’attenzione al mutamento di un territorio e alla relazione che si instaura con l’essere umano.
Nicola Bertellotti (1976) viaggia per il mondo per riscoprire la gloria passata di luoghi dimenticati. Ha esposto in gallerie e musei in Italia e all'estero. Nel 2022 vince la Targa d'oro per la fotografia al Premio Arte. Ha pubblicato due libri: Fenomenologia della fine (2014) e In Absentia (2022).
Sperimenta principalmente con tecniche di fotografia e di stampa analogiche. Il focus della sua ricerca viaggia sul confine tra il paesaggio naturale e quello antropico, attraverso una costante pratica introspettiva. I suoi lavori sono stati pubblicati ed esposti da vari progetti editoriali indipendenti e non internazionali.
Autodidatta, scopre le arti visive nel 2007. Attratto dalla street photography moderna e dal fascino per la geometria urbana, porta avanti lo studio sulla componente concettuale, indirizzando la propria ricerca verso metodi e strumenti che gli permettano di trarre il meglio da entrambe le categorie.
Diplomata in Teoria e Pratica dei Linguaggi Artistici Contemporanei all'Accademia di Belle Arti Carrara di Bergamo, sta completando il biennio di Fotografia all'Accademia di Brera. Esplora il mondo naturale utilizzando la fotografia per accedere a spazi ai limiti della percezione sensoriale, rivelando una dimensione mutevole ed enigmatica nell'esperienza umana e animale.
Silvia Camporesi, laureata in filosofia, utilizza i linguaggi della fotografia e del video. Negli ultimi anni la sua ricerca è dedicata ai luoghi dell’Italia. Sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private, tra le quali: MAXXI, Roma; Collezione Farnesina, Roma; ICCD, Roma; MART, Rovereto, BNL Milano.
Artista visiva proveniente dal mondo del restauro di opere d’arte correla la fotografia a goffratura manuale, tecnologia di photo editor, 3D e Intelligenza Artificiale generativa. È tra i finalisti di importanti premi nazionali ed espone in contesti istituzionali nazionali e internazionali.
Stefania Rössl è architetto, docente in Composizione Architettonica e Urbana presso il DA dell’Università di Bologna, curatrice e fotografa. Coordina progetti di ricerca in Italia e in India impiegando la fotografia. Direttore artistico del SIFest (2009-14), nel 2016 fonda OMNE, centro interistituzionale per la fotografia.
Tommaso Bonaventura si dedica a ricerche e progetti a lungo termine utilizzando la fotografia e la scrittura. I suoli lavori sono stati pubblicati internazionalmente e i suoi premi includono il World Press Photo e il Sony World Photography Award. Sue fotografie sono state esposte in grandi gallerie, festival e musei.
Nato a Taranto, studia fotografia presso l’ISFCI (Istituto di Fotografia e Comunicazione Integrata) di Roma, dove si specializza con un master di fotografia documentaria. I suoi lavori si concentrano su questioni sociali, ambientali e relative ai diritti umani. Collabora con magazine nazionali e internazionali.
